
Il premier parla di misure strutturali in legge di Bilancio
Mario Draghi si è detto favorevole all’opzione di un consorzio europeo per lo stoccaggio del gas. Lo ha affermato chiaramente rispondendo ad una domanda in conferenza stampa al termine del vertice Ue in Slovenia (leggi qui su Mercurio il pezzo completo). «Di energia si è parlato molto rapidamente: la presidente ad Atene aveva ventilato la possibilità che la Commissione potesse acquisire un ruolo di acquirente comune come per i vaccini, concetto accolto molto favorevolmente da tutti. La prossima settimana o la successiva la commissione presenterà una proposta che poi dovrà essere discussa al consiglio Ue – ha spiegato. – Certamente reputo una cosa molto positiva non farsi trovare impreparati rispetto a picchi dell’energia che non hanno solo conseguenze sull’economia ma anche sulla distribuzione, sulla diseguaglianza».
Il premier ha sottolineato che l’aumento dei prezzi dell’energia che si sta verificando in Italia è problema di tutti, ma sono i più poveri a risentirne maggiormente e per questo bisogna intervenire in modo più massiccio. «A parte la determinazione a proseguire la strategia di mitigare i costi sociali di questi aumenti dei prezzi tenendo in mente la sostenibilità del processo, bisogna pensare a misure di tipo strutturale, su questo stiamo riflettendo. La riflessione avrà luogo all’interno della legge di bilancio, lì vedremo le varie possibilità», ha concluso.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ROBERTO MONALDO / POOL / LAPRESSE / ANSA
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