UNC lancia l’allarme: “abbassare subito le accise”
Continuano i rincari dei carburanti. Secondo quanto emerge dalla rilevazione settimanale del MITE -Ministero della transizione ecologica, la benzina verde è attestata a 1,713 euro, 2,6 centesimi in più rispetto alla rilevazione della scorsa settimana di 1,687 euro.
Il diesel è salito a 1,567 euro al litro rispetto agli 1,537 euro del precedente monitoraggio, mentre il GPL è lievitato a 0,783 euro da 0,717 euro ed il gasolio per il riscaldamento a 1,375 euro da 1,356 euro.
Dall’inizio dell’anno un pieno da 50 litri è aumentato di 13 euro e 58 cent per la benzina e di 12 euro e 40 cent per il gasolio, mentre in un anno intero si registrano 16 euro e 22 cent in più per la benzina e 15 euro e 31 cent in più per il gasolio Questo balzo equivale, su base annua, a una stangata pari a 389 euro all’anno per la benzina e a 367 euro per il gasolio per le famiglie italiane.
E l’Unione nazionale consumatori lancia l’allarme: «si prospetta un autunno caldo sul fronte dei prezzi dei carburanti. Il Governo deve intervenire immediatamente riducendo le accise».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI
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