Pesa la carenza di chip. Confermato la guidance per il 2021
Ricavi in calo per Stellantis nel terzo trimestre. Questi sono scesi del 14% a 32,6 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo del 2020. Nel periodo in esame le consegne consolidate sono state pari a un milione e 131 mila unità, in flessione del 27% rispetto al terzo trimestre 2020, principalmente per la perdita di circa 600 mila unità, pari a circa il 30% della produzione pianificata del terzo trimestre 2021, dovuta a ordini inevasi di semiconduttori.
L’azienda ha rivisto le prospettive di mercato per l’intero anno nelle aree in cui opera rispetto al primo semestre 2021: il Nord America a +5% dal +10%; il Sud America a +15% dal +20%; l’Europa allargata a +5% dal +10% e il Medio Oriente e Africa a +20% dal +15%; mentre India e Asia Pacifico con il +10% e la Cina con il +5% restano invariate.
Per l’intero 2021 il gruppo, nato dalla fusione tra Fca e Psa, si attende un margine operativo rettificato di circa il 10%. La stima “presuppone che non vi sia un ulteriore deterioramento nelle forniture di semiconduttori e che non vi siano ulteriori lockdown in Europa e negli Stati Uniti“.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ALESSANDRO DI MARCO
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