Il bilancio supera comunque le aspettative degli analisti. Secondo il ceo la carenza dei semiconduttori si attenuerà solo nel quarto trimestre
Volkswagen alza il velo sui conti trimestrali che, per quanto in perdita, sono comunque superiori alle stime degli analisti di Bloomberg. L’utile operativo segna 2,80 miliardi di euro a -12% su base annua contro la stima pari a 2,49 miliardi di euro. I ricavi ammontano a 56,93 miliardi di euro, in calo del 4,1% su base annua contro la stima a 54,03 miliardi di euro. Il margine operativo adjusted segna 4,9% contro il 5,40% su base annua.
La casa automobilistica ha tagliato le sue prospettive per le consegne di auto, ha ridimensionato le aspettative di vendita e ha anticipato che taglierà i costi a causa del perdurare della carenza di chip. «Dopo un risultato record nella prima metà dell’anno, i colli di bottiglia dei semiconduttori nel terzo trimestre hanno reso perfettamente chiaro che non siamo ancora abbastanza resilienti alle fluttuazioni nell’utilizzo della capacità – ha detto il Chief Financial Officer Arno Antlitz. – Ciò dimostra chiaramente che dobbiamo continuare a lavorare risolutamente per migliorare le nostre strutture dei costi e la produttività in tutte le aree».
Secondo il ceo Herbert Diess la crisi dei semiconduttori diminuirà nel quarto trimestre. «Le forniture di chip dovrebbero essere migliori nel quarto trimestre e migliorare ulteriormente nei prossimi trimestri, nonostante alcuni vincoli persistenti l’anno prossimo», ha detto in una intervista a Bloomberg Tv.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/HENDRIK SCHMIDT
Ti potrebbe interessare anche: