
Aumenta l’importo medio che segna +20,5% rispetto al 2020
Con la ripresa post-Covid diminuiscono le richieste di credito per le imprese, ma aumenta l’importo medio. Secondo quanto emerge dall’analisi delle istruttorie di finanziamento registrate su EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie gestito da CRIF, il numero delle richieste di credito nel terzo trimestre del 2021 è diminuito del 18,8% rispetto al corrispondente periodo del 2020. Questo riporta i volumi di richieste sui livelli pre-Covid dopo il picco del 2020. La frenata riguarda sia le Società di capitali, che nel terzo trimestre dell’anno hanno fatto segnare un -13,5%, sia le Imprese individuali, per le quali la contrazione è stata addirittura del -27,2%.
Di contro però si registra un deciso incremento dell’importo medio richiesto (+20,5%), che nel terzo trimestre dell’anno si è attestato a 103.701 euro.
«La contrazione del numero di richieste accompagnato dal contemporaneo aumento dell’importo medio dei finanziamenti può essere letto come il consolidamento della tendenza delle imprese a frazionare meno le fonti di approvvigionamento grazie a condizioni di offerta più distese – ha spiegato Simone Capecchi, Executive Director di CRIF. – Nello specifico tendono a fare meno richieste di importo contenuto a più istituti bancari e a rivolgersi principalmente alle proprie banche di riferimento con le quali hanno rapporti consolidati».
di: Maria Lucia PANUCCI
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