E’ il primo Paese al mondo ad autorizzare contro il Covid la pillola antivirale
Novità in vista sul fronte anti-Covid. Arriva il primo via libera alla pillola anti-Covid della Merck . L’agenzia britannica del farmaco ha autorizzato l’impiego del farmaco denominato molnupiravir, considerato dagli esperti un importante nuovo strumento per combattere la pandemia da Coronavirus.
Molnupiravir, che è ancora al vaglio degli altri enti regolatori internazionali, fra cui l’americana Fda e l’euroepa Ema, nei test clinici ha dimezzato il rischio di ricovero in ospedale o di decesso per le persone colpite dal Covid in forma lieve o moderata. Lo studio ha seguito 775 persone adulte con sintomi da medi a moderati, considerate ad alto rischio di malattia grave a causa di problemi di salute come obesità, diabete o malattie cardiache. Tra i pazienti che hanno assunto il molnupiravir il 7,3% è stato ricoverato o è morto entro 30 giorni, rispetto al 14,1% di coloro che hanno assunto il placebo. Nel primo gruppo non ci sono stati decessi nello stesso periodo, mentre nell’altro sono stati 8.
Realizzata dal colosso americano Merck Sharp & Dohme in partnership con Ridgeback Biotherapeutics, la pillola potrà essere prescritta a chiunque risulti positivo al Covid e abbia almeno un fattore di rischio come l’obesità, una cardiopatia, il diabete o in genere un’età superiore ai 60 anni.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: REUTERS/Brendan McDermid
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