L’obiettivo è valorizzare la competitività delle filiere e favorire i giovani agricoltori
Il ministero delle Politiche agricole ha reso noti alcuni dettagli della nuova legge di bilancio che sono stati studiati per rilanciare il settore agricolo. Tra gli obiettivi quello di valorizzare la competitività delle filiere e di favorire i giovani agricoltori sotto i 40 anni di età (leggi qui).
Sono stati messi a disposizione oltre due miliardi di euro per agricoltura, pesca e agroalimentare.
È stata prevista l’istituzione di un fondo mutualistico nazionale a copertura dei rischi catastrofali, che possa sostenere in modo più efficace la gestione del rischio da parte delle aziende agricole: le risorse a disposizione ammontano a 690 milioni di euro fino al 2027.
Inoltre sono previsti: la proroga dell’esenzione Irpef dei redditi dominicali e agrari, per 237 milioni di euro a valere sul 2023; il sostegno alla competitività delle filiere; la decontribuzione per imprenditori agricoli e coltivatori under 40 come detto, per 8,3 milioni di fondi stanziati; il rinnovo del bonus verde, a cui si aggiungono interventi per la zootecnia e stanziamenti atti a proseguire l’attuazione della Strategia nazionale forestale.
Non solo: sono previsti 160 milioni di euro fino al 2023 per il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura. Inoltre, 10 milioni di euro per la dotazione del Fondo per la competitività delle filiere agricole e altri 10 milioni di euro per il rafforzamento della filiera grano-pasta. Poi 120 milioni di euro per il sostegno ai Distretti del cibo.
Per la zootecnia sono stati stanziati 74,5 milioni e sono stati previsti 16 milioni nel biennio per il piano triennale della pesca e per il fondo di solidarietà nazionael della pesca.
A decorrere dal 2022 verranno destinati quattro milioni annui per le Capitanerie di porto per l’esercizio delle attività svolte nell’ambito della dipendenza funzionale dal Mipaaf. Rinnovata anche l’indennità per il fermo pesca ed estesa la Cisoa ai pescatori.
Per le attività di Ismea per la concessione di finanziamenti sono stati stanziati 80,5 milioni e per il finanziamento della Strategia forestale nazionale sono stati previsti 30 milioni.
Per quanto riguarda il bonus Verde, è stato prorogato per tre anni e sono stati stanziati 50 milioni per le Regioni in modo da aiutarle a coprire gli anticipi a valere sul credito di soccorso.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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