La raccolta premi complessiva cresce del 16,5% a 3,7 miliardi. L’ad: “Generali ha accelerato la nostra performance”
116 milioni di euro. A tanto ammonta l’utile netto di Cattolica Assicurazioni che ha segnato nei primi 9 mesi dell’anno +178,6% rispetto ai 42 milioni registrati nello stesso periodo del 2020. L’utile adjusted si è attestato a 175 milioni, in forte crescita rispetto allo stesso periodo del 2020, quando era ammontato a €116 milioni.
La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni (+29,5%) e Vita (+2%) cresce del 16,5% a 3,7 miliardi. Nel business Vita si riscontra un incremento del 29,5% dovuto alla ripresa della produzione. In aumento del 2,0% anche la raccolta del business Danni diretto grazie al Non Auto.
Soddisfatto l’ad Carlo Ferraresi. «Questi risultati sono l’espressione della nostra capacità di generare profitti, anche grazie a una presenza diffusa e capillare su tutto il territorio italiano e alla professionalità delle nostre persone e delle Reti agenziali e
bancarie – ha detto. – La partnership con il Gruppo Generali ha accelerato la nostra performance e la sempre maggiore integrazione di competenze e tecnologie ci permetterà, anche alla luce del nuovo assetto di controllo, di diventare sempre più apprezzati dal mercato e dalle comunità in cui operiamo».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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