
Dopo la scissione il nuovo CdA della società sarà presieduto da Suzanne Heywood e sarà composto da 8 membri
Pensa in grande Iveco Group, la controllata di CNH Industrial che, grazie all’operazione di spin-off, dunque con la scissione, punta a diventare “una società globale leader nei settori Commercial & Specialty Vehicles (veicoli commerciali e speciali), Powertrain e correlati Servizi Finanziari“.
Lo scorporo diventerà effettivo a partire dal 1° gennaio 2022: successivamente il 3 gennaio 2022, prima seduta dell’anno per Piazza Affari, Iveco farà il suo ingresso ufficiale in Borsa (ne abbiamo parlato qui).
Nell’annunciare gli obiettivi al 2026 Iveco ha reso noto in occasione dell’Investor Day di oggi, i suoi obiettivi finanziari: prevede ricavi netti totali delle attività industriali tra 16,5 e 17,5 miliardi di euro, rispetto agli 11,8 miliardi di euro del 2019 (con un tasso di crescita annuale composto fino al 5%); margine EBIT adjusted è previsto al 5,0-6,0%, in aumento fino a 240 punti base rispetto al 3,6% registrato nel 2019, mentre l’utile netto adjusted rientrerà in una forchetta compresa tra 0,6 e 0,8 miliardi di euro, rispetto a 0,3 miliardi di euro nel 2019.
Nello stesso periodo Iveco Group prevede investimenti in aumento di 80 punti base dal 4,2% a circa il 5%. Il Free Cash Flow delle attività industriali è previsto a 0,5 miliardi di euro, rispetto a 30 milioni di euro nel 2019.
Al completamento della scissione il Consiglio di Amministrazione sarà presieduto da Suzanne Heywood, sarà composto da 8 membri, di cui due amministratori esecutivi e 6 non esecutivi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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