Tra i percettori figurano alcuni dipendenti in nero di una pizzeria d’asporto, collaboratrici domestiche e badanti
Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Per questo motivo alla Procura della Repubblica di Caltanissetta e Gela sono stati denunciati 164 beneficiari, accertando l’illecita percezione di somme per oltre 1,3 milioni di euro. Per le stesse è stato richiesto il sequestro preventivo e l’immediata segnalazione all’Inps per la decadenza nonché la conseguente revoca e restituzione del beneficio, evitando, in tal modo, che ulteriori 756 mila euro indebitamente richiesti venissero riscossi da non aventi diritto.
Tra i percettori figurano alcuni dipendenti in nero di una pizzeria d’asporto, collaboratrici domestiche e badanti. Tra i casi irregolari riscontrati ci sono anche un latitante e un cittadino nisseno, tra l’altro fruitore di patrocino a spese dello Stato, detentore di oltre 30 immobili non dichiarati che percepivano il contributo erogato dall’INPS.
Altri beneficiari hanno attestato dati falsi nelle autodichiarazioni rese con riguardo a disponibilità patrimoniali e/o reddituali, oppure hanno omesso l’indicazione di dati economici obbligatori, sia propri che di altri componenti il nucleo familiare. Alcuni di essi, tra l’altro, sono risultati assidui scommettitori su piattaforme di gioco online, omettendo di dichiarare le vincite conseguite.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/CESARE ABBATE
Ti potrebbe interessare anche: