Inflazione e pandemia stanno frenando i consumatori
Nuovi ostacoli da affrontare in casa Apple. Il gigante di Cupertino, già alle prese con la carenza di chip, che ha costretto a tagliare la produzione di iPhone 13 prevista per il 2021 da 90 a 80 milioni di unità, ora deve fronteggiare un altro problema: l’indebolimento della domanda.
Secondo Bloomberg infatti la big tech ha avvisato i suoi fornitori che le richieste per il nuovo modello, lanciato a settembre, sono rallentate proprio nel momento in cui si avvicinano le festività natalizie. Alcuni consumatori hanno deciso di non acquistare il prodotto perché difficile da reperire ma a condizionarli molto è anche l’inflazione record e la recrudescenza della pandemia che ultimamente sta preoccupante il mondo a causa della variante Omicron, scoperta qualche giorno fa in Sud Africa.
Nonostante questi possibili rallentamenti, Apple dovrebbe ancora registrare una stagione natalizia da record, con il consenso che prevede un aumento delle vendite del 6% a 117,9 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi dell’anno.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ADRIAN BRADSHAW
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