Slitta a tempo indeterminato il ritorno in ufficio che era previsto per il prossimo 10 gennaio a livello globale
La pandemia continua e per molti il ritorno in ufficio si fa sempre più lontano. Google è la prima grande azienda a prolungare lo smark working. Il colosso internet ha annunciato che slitta a tempo indeterminato il ritorno in ufficio che era previsto per il prossimo 10 gennaio a livello globale. La decisione è arrivata subito dopo l’annuncio dei primi casi Omicron anche negli Stati Uniti.
Nei mesi scorsi Google, che ha 85 sedi in 60 Paesi, aveva già rinviato a inizio 2022 il ritorno in ufficio a causa del picco di contagi estivi che aveva caratterizzato gli Stati Uniti.
Ancora nessuna decisione post-Omicron è arrivata da parte di Apple, i cui dipendenti dovranno tornare in ufficio da inizio febbraio 2022. Una decisione definitiva sul lavoro agile è stata invece presa da Amazon che negli scorsi mesi ha cambiato policy decidendo di consentire ai propri dipendenti di continuare a lavorare da remoto a tempo indeterminato, purché possano recarsi in ufficio quando necessario.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/DANIEL DEME
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