Nel terminal Vecon e Tiv partiranno i lavori a dicembre
A Venezia sono iniziati i test per gli approdi a Marghera e Fusina che dovrebbero permettere l’attracco temporaneo delle navi da crociera che sono state estromesse dal bacino di San Marco.
«La struttura commissariale si è già attivata nel 2021 – ha reso noto il presidente del Porto Fulvio Lino di Blasio – per fare un test e vedere come si sarebbero potute utilizzare le infrastrutture di Marghera e Fusina. A dicembre partiranno i lavori presso i terminal Vecon e Tiv, affinché con l’inizio della stagione 2022 si possano avere dei piazzali nei quali accogliere in maggiore sicurezza le navi da crociera, che potranno contare comunque su un numero limitato di ormeggi».
Sono stati avviati anche gli studi per valutare la percorribilità del canale Malamocco-Marghera, affidati ad un pool di esperti, e per il 2023 è prevista la progettazione di un ormeggio temporaneo lato canale nord formato solo da una banchina. «Se i tecnici confermeranno – ha spiegato di Blasio – potrà essere utilizzato 7 giorni su 7 per dare ulteriore respiro, sempre nelle more dello studio di fattibilità, grazie al quale tra marzo e aprile potremo fare il punto sul modello di business effettivo».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: