Dal reddito di cittadinanza al taglio delle imposte: ecco tutti i provvedimenti in atto
In questi ultimi anni, complice la crisi economica innescata dalla pandemia, sono entrate in vigore diverse misure di sostegno ai redditi più bassi. Vediamo quali sono i provvedimenti attualmente in vigore e a chi spettano.
Una delle prime misure introdotte a sostegno del reddito è stata quella voluta da Renzi nel 2014 e indirizzata ai lavoratori con reddito annuo lordo compreso fra gli 8mila e i 40mila euro. Si tratta del bonus da 80 euro in busta paga che nel 2020 è aumentato a 100 euro e attualmente costa alle casse dello Stato 16 miliardi di euro.
L’importo del bonus non è fisso ma, a partire dai 28mila euro di reddito, si riduce gradualmente. Ad oggi questo provvedimento è stato riassorbito dalla riforma dell’Irpef e, come abbiamo approfondito qui, il credito dovrebbe essere integrato sotto forma di detrazione.
Rimanendo in tema lavoro, una delle misure più consistenti messe in atto contro la crisi pandemica è stata la cassa integrazione Covid. In proposito, il Governo ha riaperto i termini di decadenza per l’invio dei dati per il pagamento delle domande. La proroga riguarda i termini scaduti fra il 31 gennaio e il 30 settembre 2021, che slittano al 31 dicembre 2021.
Tra le misure più popolari di sostegno alla povertà c’è poi il reddito di cittadinanza. Il provvedimento, che ha sostituito e integrato il precedente reddito di inclusione, è in questo caso indirizzato a chi non ha un’occupazione e ha un indicatore Isee pari o inferiore ai 9mila euro annui. Nel 2021, i nuclei percettori di reddito sono stati 1,55 milioni (da gennaio a ottobre, dati Inps riportati qui).
Ad oggi, rdc è costato 20 miliardi. La manovra 2021 da un lato ha stanziato un altro miliardo per mantenere il sostegno, dall’altro ha introdotto nuove regole contro i “furbetti” (ne parliamo qui).
Vi sono poi le misure di sostegno ai redditi approvate nell’ambito dell’emergenza Covid. Fra queste il reddito di emergenza, in scadenza nel 2021, la cui proroga è ancora al vaglio da parte del Governo. Il Rem è un sostegno destinato alle famiglie in difficoltà economica con Isee inferiore a 15mila euro e un patrimonio immobiliare inferiore ai 10mila euro. Questo beneficio, erogato direttamente dall’Inps, è esclusivo e dunque non può essere sommato al reddito di cittadinanza.
Rientrano fra le misure a sostegno del reddito anche quelle riguardanti il taglio di Irap e Irpef (qui tutte le novità in busta paga). In totale, si prevedono risparmi per 8 miliardi di euro. Per gli sgravi sui contributi indirizzati alle buste paga fino a 38mila euro di reddito lordo annuo si stima un risparmio annuo medio di 409 euro; cifra che tocca i 900 euro per i redditi fino a 40mila euro annui.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI
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