La nuova tecnica per combinare l’agricoltura alla produzione di energia rinnovabile
Nel corso del 2022 inizieranno in tutta Italia le installazioni degli impianti agro-fotovoltaici, che rappresentano una tecnologia innovativa in grado di combinare l’agricoltura con la produzione di energia rinnovabile.
Sotto i pannelli fotovoltaici, che vengono posti a un’altezza di almeno due metri da terra, è possibile coltivare il terreno creando sinergia tra le due attività senza spreco di suolo.
I costi sembrerebbero – secondo i primi dati – paragonabili a quelli del fotovoltaico classico a terra, ma con successivi vantaggi economici derivanti dalla coltivazione del terreno al di sotto dei pannelli.
Il Tavolo Tecnico Nazionale costituto e coordinato dal professor Andrea Colantoni dell’Università della Tuscia ha pubblicato le linee guida sotto forma di monografia con ISBN: è il primo documento presente in Italia che si pone l’obiettivo di regolamentare, disciplinare e analizzare più nel dettaglio l’Agro-fotovoltaico. Ma anche di creare una base tecnico-giuridica per gli imprenditori interessati a installare questa tecnologia sui propri terreni.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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