Prosegue la crescita ininterrotta da dicembre 2020 con un’ulteriore accelerazione su base annua
Continuano a crescere i prezzi alla produzione dell’industria italiana. Lo comunica l’Istat che evidenzia come l’aumento sia ininterrotto da dicembre 2020.
Nel dettaglio a novembre i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dell’1,2% su base mensile (+7,1% il mese precedente) e del 22,1% su base annua (+20,4% a ottobre). Sul mercato interno i prezzi aumentano dell’1,3% rispetto a ottobre 2021 e del 27,1% su base annua. Al netto del comparto energetico, i prezzi crescono dell’1% in termini congiunturali e del 9,4% in termini tendenziali. Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dello 0,8% (+0,7% area euro, +0,9% area non euro) e segnano un incremento su base annua del 9,2% (+9,8% area euro, +8,8% area non euro).
Crescono anche nel trimestre settembre-novembre 2021 che, rispetto al trimestre precedente, evidenzia un +8,2%, con una dinamica molto più sostenuta sul mercato interno (+10,2%) rispetto a quello estero (+2,5%).
Su base annua gli aumenti più marcati riguardano coke e prodotti petroliferi raffinati (+46,4% mercato interno, +18,1% area euro, +73,1% area non euro), metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+24,3% mercato interno, +34,1% area euro, +26,9% area non euro) e prodotti chimici (+15,8% mercato interno, +15,5% area euro, +14,7% area non euro). Le uniche flessioni interessano prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici e computer, prodotti di elettronica e ottica (rispettivamente -1,4% e -0,2% nell’area euro).
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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