
In ballo la quota dell’80%
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, Bper ha scritto una lettera alla Consob chiedendo che venga fatta chiarezza sull’esistenza di altre offerte per Carige oltre a quella presentata dall’istituto modenese (ne abbiamo parlato qui) al Fondo interbancario di tutela dei depositi.
Alla base della richiesta viene messa l’esigenza di ripristinare una corretta informazione sui titoli quotati coinvolti, non solo Carige, che ha in ballo l’80% delle sue quote, ma anche la stessa Bper, che non vuole uscirne penalizzata.
A Modena, intanto, si attendono ancora risposte ufficiali da parte del fondo presieduto da Salvatore Maccarone alla loro ultima proposta: quella di aprire un tavolo con il Fitd corredato dalla concessione di un’esclusiva per confrontarsi e approfondire congiuntamente la proposta recapitata il 14 dicembre e respinta dal fondo in quanto giudicata incompatibile con il suo statuto.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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