Dai dark store ai contact center, passando per la ristorazione: ecco gli ultimi trend del mercato del lavoro
«Ibrido (in parte remoto e in parte in presenza), digitale e sicuro». È così che Jobtech immagina il lavoro del futuro. Analizzando gli annunci di lavoro che compongono l’attuale offerta, la piattaforma ha individuato cinque professioni che traineranno il mercato del lavoro nel 2022, incentrandosi soprattutto sul lavoro in somministrazione che, come spiega il founder di Jobtech Paolo Andreozzi, “rappresenta spesso il punto di partenza, o di ripartenza, della forza lavoro“.
Secondo la piattaforma, gli sconvolgimenti che hanno scosso il mondo della ristorazione negli ultimi due anni porteranno con sé anche un consistente turnover. Camerieri, cuochi, pizzaioli e barman troveranno quindi una rinnovata offerta di lavoro che avrà il compito di invertire il trend negativo di crescita del settore.
Un altro comparto che sta vivendo e vivrà un grande fermento è quello della logistica. Grazie all’avvento di sempre nuove tecnologie e di approcci strategici e mirati alla soddisfazione del cliente finale, il settore è infatti in continua evoluzione e richiede esperti digitali e figure sempre più specializzate. A questi professionisti sarà affidato un importante ruolo non solo nella gestione di merci e trasporti, ma anche nel grado di apprezzamento del servizio e dell’assistenza da parte del cliente.
A farla da padroni nel 2022 poi saranno soprattutto le professioni in ambito digital. A partire dal settore in ascesa dei dark store. Questi negozi virtuali sono di e-commerce cui non corrispondono dei punti di vendita fisici: il cliente sceglie il proprio acquisto sul web e il prodotto gli viene consegnato da un rider, che preleva la merce direttamente dai micro-centri di distribuzione locali. Per questo mercato sono richieste figure di store manager, ma anche di picker, ossia addetti alla preparazione dell’ordine, e packer, adibiti all’imballaggio nei magazzini.
Come abbiamo detto, il lavoro da remoto o in forme ibride continuerà la sua ascesa. Così, diventa sempre più appetibile anche il mondo dei contact center: che si tratti di assistenza al cliente o inside sales, gli operatori potranno lavorare interamente da remoto e avere il pieno controllo sul bilanciamento fra vita privata e lavoro.
Sono sempre più diffuse forme ibride anche nell’ambito della contabilità, con un particolare vantaggio per gli esperti di sostenibilità. Fra le skills più richieste in questo campo ci sono abilità informatiche di base e una buona propensione all’organizzazione, cui si vanno ad aggiungere anche competenze ed approcci strategici alla riduzione di sprechi e consumi nelle aziende.
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
Potrebbe interessarti anche: