E’ stato vice presidente dell’Eni. Ha scritto numerosi saggi di carattere economico e un’autobiografia. Si è spento all’età di 92 anni
Si è spento all’età di 92 anni Francesco Forte, economista e politico italiano. Fu ministro delle finanze nel governo Fanfani e Craxi, professore universitario, ex responsabile economico del Partito socialista, giornalista.
Era nato a Busto Arsizio (Varese) l’11 febbraio del 1929. Dopo la laurea in Giurisprudenza conseguita nel 1951 inizia la sua carriera universitaria. Insegna prima a Pavia poi a Milano e Urbino. È stato chiamato nel 1961 da Luigi Einaudi a succedergli nella cattedra di Scienza delle Finanze dell’Università di Torino. Negli anni che seguono è Visiting professor alla Virginia University, alla California University of Los Angeles (USA) e alla York University (UK). Collabora in vari saggi con James M. Buchanan e AT Peacock su tematiche della teoria di “public choice”. Alla Brooking Institution di Washington DC e al Fondo Monetario dove è visiting professor of International Economics compie ricerche di economia e finanza internazionale. Svolge inoltre ricerche di finanza pubblica e di economia monetaria per l’Ocse e per l’ONU e partecipa ai gruppi di studio della Commissione europea riguardanti la creazione dell’euro. Dal 1984 al 1986 è Ordinario di Politica Economica all’Università La Sapienza di Roma e dal 1986 è Ordinario di Scienza delle finanze. Dal 2002 è docente presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
All’insegnamento si affianca presto l’attività professionale: per l’Eni di Enrico Mattei è nel 1956- 57 consulente economico, poi membro del Comitato Esecutivo e infine Vice presidente dal 1971 al 1975.
Negli anni Cinquanta aderisce al partito socialdemocratico e negli anni ’60 al partito Socialista, di cui è stato membro della direzione e a più riprese responsabile economico. Negli anni ’80-’94 è deputato di Sondrio-Como Varese e poi senatore di Sondrio. Nel 1982 è chiamato al ministero delle Finanze nel governo guidato dal democristiano Amintore Fanfani. Nel successivo governo del socialista Bettino Craxi è ministro per il coordinamento delle Politiche Comunitarie e sotto segretario straordinario agli Affari Esteri per la lotta contro la fame nel mondo.
Editorialista economico per quotidiani e periodici, tra cui Panorama, L’Espresso, La Stampa, Il Sole 24 ore e il Giornale, è autore di saggi e manuali di scienza delle finanze, di economia monetaria, di politica economica, di economia industriale e di economia dei beni culturali. Nel 2017 pubblica A onor del vero, un’autobiografia politica e civile, il racconto del suo lungo impegno civile e della sua attività politica professionale che offre uno spaccato dell’Italia del Novecento, sino al primo quindicennio del 2000.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: AGI
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