“Le misure per arginare la pandemia possono compromettere la crescita”
«La ripresa globale prosegue, ma ci sono elevati rischi a causa della recrudescenza della pandemia ed in particolare alla variante Omicron». A lanciare l’allarme è il Fondo Monetario Internazionale che pubblicherà le sue ultime stime aggiornate il prossimo 25 gennaio.
Anche se Omicron è meno letale di Covid-19 e delle varianti precedenti, richiede, per arginarla, delle restrizioni che compromettono la crescita. «Dato il rischio che questo possa coincidere con un più rapido inasprimento dei tassi della Fed, le economie emergenti dovrebbero prepararsi ad attacchi di turbolenza economica – scrivono i funzionari del FMI – soprattutto perché questi Paesi stanno già affrontando un’alta inflazione e un debito pubblico significativamente più alto».
In definitiva un aumento più rapido dei tassi della Fed potrebbe “scuotere i mercati finanziari e stringere le condizioni finanziarie a livello globale“, aggiungono gli autori del blog. Il rischio è un rallentamento della domanda e del commercio negli Stati Uniti, così come i deflussi di capitale e il deprezzamento della valuta nei mercati emergenti. Il FMI raccomanda che i mercati emergenti prendano misure “ora per ridurre le loro vulnerabilità”.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/JIM LO SCALZO
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