I consigli per ottenere le agevolazioni previste dal Governo
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato una guida per aiutare i cittadini a orientarsi nell’ambito delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa previste dal Governo.
Prima di tutto occorre ottenere informazioni e notizie sull’immobile tramite alcuni strumenti specifici: l’ispezione ipotecaria permette di consultare registri, note e titoli depositati presso i “Servizi di pubblicità immobiliare” dell’Agenzia delle entrate, per individuare il proprietario dell’immobile e se ci sono ipoteche o pendenze, anche giudiziarie.
L’Agenzia spiega anche come individuare le imposte da pagare all’atto di compravendita, che dipendono da vari fattori e cambiano a seconda se il venditore sia un privato o un’impresa e se l’acquisto venga effettuato in presenza o meno dei benefici per la prima casa.
In caso si compri la prima casa, se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva, le imposte da versare sono: imposta di registro proporzionale nella misura del 2% invece del 9%; imposta ipotecaria fissa di 50 euro; imposta catastale fissa di 50 euro.
Se la casa si acquista da un’impresa con vendita soggetta a Iva, quest’ultima viene ridotta al 4% dal 10 o 22, e le imposte da versare sono: di registro, ipotecaria e catastale, tutte e tre fisse di 200 euro.
Quali sono i requisiti per usufruire delle agevolazioni “prima casa”? L’abitazione deve appartenere alla categoria catastale: A/2 (abitazioni di tipo civile); A/3 (abitazioni di tipo economico); A/4 (abitazioni di tipo popolare); A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare); A/6 (abitazioni di tipo rurale); A/7 (abitazioni in villini); A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi).
Inoltre, deve trovarsi nel territorio del Comune in cui l’acquirente ha la propria residenza. Se residente in altro Comune, ha 18 mesi dall’acquisto per trasferire la residenza.
I benefici fiscali per la prima casa sono estesi anche a coloro che sono già proprietari di un immobile a condizione che la casa già posseduta sia venduta entro un anno dal nuovo acquisto.
di: Micaela FERRARO
FOTO: PIXABAY
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