Tutto quello che c’è da sapere, dai requisiti agli importi
Con la legge di Bilancio 2022 il ministero del Lavoro ha disposto un riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali e cassa integrazione (leggi qui).
Tra le novità emerse, si evidenziano un ampliamento della platea di lavoratori interessati; i requisiti per l’anzianità; i requisiti per la cassa straordinaria; e l’importo.
Per quanto riguarda i lavoratori interessati, ai dipendenti con contratto subordinato si aggiungono ora i lavoratori a domicilio e gli apprendisti, che comprendono apprendistato di alta formazione e di ricerca, i lavoratori con apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e di apprendistato di alta formazione e ricerca.
Per l’anzianità, il requisito di lavoro maturato presso l’unità produttiva passa da 90 a 30 giorni e per calcolarlo bisogna partire dalla data di presentazione della domanda di autorizzazione alla cassa integrazione guadagni.
Per quanto riguarda la cassa integrazione guadagni straordinaria, si tratta di un’indennità erogata dall’Inps, al fine di integrare la retribuzione di lavoratori di imprese che devono affrontare situazioni di crisi e riorganizzazione o si trovano ad applicare contratti di solidarietà. Viene garantito a tutte le imprese con più di 15 dipendenti indipendentemente dal settore.
Infine, l’importo: è stato eliminato il tetto basso della misura del trattamento di integrazione salariale ed è stato previsto un unico tetto della prestazione, pari a quello alto.
di: Micaela FERRARO
FOTO: PIXABAY
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