Partiranno nei prossimi giorni i lavori sotterranei
La compagnia mineraria Rio Tinto ha dato un’accelerata al progetto controverso e ambizioso della maxi miniera di rame di Oyu Tolgoi, in Mongolia.
È stato raggiunto l’accordo con il Governo di Ulan Bator per l’inizio delle operazioni sotterranee, che inizieranno nei prossimi giorni: prevede la cancellazione del credito da 2,4 miliardi di dollari che la controllata Turquoise Hill Resource detiene nei confronti del Governo; in cambio vengono estesi gli accordi per la fornitura di elettricità dalla Mongolia interna, cioè dalla Cina, per il progetto se la produzione interna non sarà sufficiente.
L’inizio della produzione è attesa per il primo semestre del 2023. Il progetto prevede un investimento di quasi 7 miliardi di dollari e porterà a una produzione di 500 mila tonnellate annue di rame.
di: Micaela FERRARO
FOTO: PIXABAY
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