Anche nella media degli ultimi tre mesi l’andamento congiunturale è positivo, con una dinamica più accentuata sul mercato interno che su quello estero
Cresce il fatturato dell’industria italiana. A novembre l’Istat stima che il dato, al netto dei fattori stagionali, aumenti del 2,4% rispetto a ottobre, con un andamento positivo sia sul mercato interno (+2,2%) sia su quello estero (+2,7%). A livello di settori si segnala un aumento congiunturale per tutti i principali settori: l’energia (+4%), i beni intermedi (+3,1%), i beni di consumo (+2,4%) e i beni strumentali (+1,1%).
Anche nella media degli ultimi tre mesi l’andamento congiunturale è positivo, con una dinamica più accentuata sul mercato interno che su quello estero. L’indice complessivo registra un incremento del 3,5% rispetto ai tre mesi precedenti (+4,7% sul mercato interno e +1,5% su quello estero).
Corretto per gli effetti di calendario il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 22,2%. In questo caso si registrano incrementi tendenziali molto marcati per l’energia (+81%) e i beni intermedi (+30,7%), più contenuti per i beni di consumo (+18%) e per quelli strumentali (+8,4%). Per quanto concerne il comparto manifatturiero, gli aumenti tendenziali riguardano tutti i settori di attività economica ad eccezione del comparto dei mezzi di trasporto.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: