Vincono i premi immediati, seguiti da buoni pasto e bonus a lungo termine
Il mondo del lavoro è cambiato sotto la spinta della pandemia. Gli stravolgimenti sono stati molteplici, dallo smart working, alle modalità ibride e alla spinta in avanti della tecnologia. E sono cambiati anche i benefit più richiesti dai dipendenti.
Lo dimostra una ricerca di Harris Interactive per Sodexo Benefits & Rewards Services Italia, che spiega che nel 2022 in vetta ci sono i premi immediati, scelti dal 36% dei dipendenti, seguiti dai buoni pasto (30%) e dai bonus a lungo termine che ricevono il 24% delle preferenze. Nelle altre posizioni a lungo termine ci sono l’assicurazione medica (23%), la mensa aziendale (23%) e i benefit finanziari come i fondi pensioni e l’assicurazione sulla vita (22%).
Secondo la società Forrester, il 79% dei dipendenti si aspetta un ampliamento del programma di benefit aziendale per il nuovo anno e il 68% ha affermato di utilizzarli maggiormente rispetto al periodo pre Covid-19.
A livello europeo l’attenzione al buono pasto come benefit è operata anche dai francesi, che la mettono in seconda posizione con il 32% delle preferenze sempre dopo i premi/bonus immediati. Questi ultimi dominano le classifiche, al primo posto ovunque tranne in Spagna, dove il benefit preferito è l’assicurazione medica privata con il 30%. In UK, invece, è molto apprezzata la flessibilità lavorativa con il 24% delle preferenze mentre in Germania la mensa aziendale incontra le preferenze del 26% dei dipendenti.
A livello globale, i lavoratori cinesi apprezzano che l’azienda si faccia carico del costo dell’abbonamento dei mezzi di trasporto per raggiungere l’ufficio (opzione scelta dal 32%), mentre negli Stati Uniti i benefit riguardanti il benessere del lavoratore raggiungono il 28%.
di: Micaela FERRARO
FOTO: PIXABAY
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