La compagnia aerea a basso costo irlandese ha perso 306 milioni di euro nello stesso trimestre del 2020 e ha realizzato un utile di 88 milioni negli ultimi tre mesi del 2019
96 milioni di euro. A tanto ammonta la perdita registrata da Ryanair negli ultimi tre mesi del 2021, un dato inferiore alle attese del mercato che era per un rosso di 101 milioni di euro.
La compagnia aerea a basso costo irlandese ha perso 306 milioni di euro nello stesso trimestre del 2020 e ha realizzato un utile di 88 milioni negli ultimi tre mesi del 2019.
«Nonostante un buon inizio di trimestre l’improvvisa comparsa della variante Omicron e l’isteria mediatica che ha generato hanno costretto molti governi europei a reimporre le restrizioni di viaggio nel periodo che ha preceduto il Natale, il che ha notevolmente indebolito le prenotazioni e le tariffe di Natale e Capodanno», ha commentato l’amministratore delegato Michael O’Leary. Il traffico di dicembre è infatti rallentato a soli 9,5 milioni di passeggeri, un dato ben al di sotto dell’obiettivo previsto di 11 milioni.
Naturalmente l’andamento del traffico aereo dipenderà dall’evoluzione della pandemia e della campagna vaccinale. «Ci auguriamo che lo slancio dei richiami dei vaccini di richiamo in tutta Europa nelle ultime settimane e la crescente evidenza che Omicron è meno virulenta di altre varianti consentiranno ai governi dell’UE di rimuovere le restrizioni di viaggio e ripristinare la fiducia dei consumatori nei viaggi aerei all’interno dell’UE con largo anticipo rispetto a Pasqua e al picco della stagione estiva 2022», ha aggiunto il CEO.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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