Frenano oltre le attese gli ordini all’industria. Accelera la produttività del settore non agricolo. L’ISM non manifatturiero si indebolisce
Si riduce ma rimane in fase espansiva il settore dei servizi negli Stati Uniti. A gennaio l’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da Markit, si porta a 51,2 punti dai 57,6 del mese precedente, risultando tuttavia superiore ai 50,9 punti della stima preliminare.
Diminuisce anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 51,1 punti, rispetto ai 57 punti del mese precedente ed ai 50,8 punti della stima flash.
Il settore terziario americano continua a indebolirsi. L’ISM non manifatturiero si è portato a 59,9 punti da gennaio dai 62,3 punti del mese precedente, facendo tuttavia meglio delle attese del mercato che erano per un calo fino a 59,5 punti.
Calano più del previsto gli ordini all’industria. Secondo il Department of Commerce del Bureau of the Census a dicembre hanno evidenziato un decremento dello 0,4%, mentre gli analisti avevano previsto -0,2% e contro il +1,8% registrato nel mese precedente. Al netto del settore dei trasporti gli ordini sono saliti dello 0,1% dal +0,8% precedente, mentre al netto del settore difesa sono aumentati dello 0,3%.
Accelera la produttività del settore non agricolo negli Usa. Nel quarto trimestre è salita su base annua del 6,6% rispetto al trimestre precedente, dopo il -5% degli tre mesi a settembre, risultando migliore delle attese degli analisti che erano per un +3,2%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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