Sul podio troviamo Francia, Regno Unito e Svizzera. In Italia la parola chiave viene ricercata con una media di 326 ricerche medie mensili online
Il futuro dell’economia digitale (e non solo) passerà inevitabilmente per il metaverso. La curiosità di consumatori e aziende in tal proposito è altissima. Ce ne dà misura Walkme.com che, sfruttando lo strumento di analisi digitale Semrush, ha raccolto dei dati sulla parola chiave “metaverse” per scoprire in quali Paesi è più cercata e in che contesto.
La ricerca è stata condotta in 27 Paesi europei esclusi Cipro, Estonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Slovenia e altri per insufficienza di dati. Al primo posto in Europa c’è la Francia in cui si registra una media di 1.020 ricerche mensili online ogni milione di utenti.
Al secondo posto c’è il Regno Unito con 942 ricerche medie mensili, seguito da Svizzera (831 ricerche), Germania (778) e Belgio (659). In questa classifica l’Italia è al nono posto con 326 ricerche medie mensili online per milione di utenti, dimostrando quindi un discreto interesse sul mondo del metaverso.
Ad ogni modo, anche se alcuni Paesi risultano ad oggi meno interessati al metaverso, man mano che il portale virtuale “crescerà in importanza e la comprensione del suo enorme potenziale migliorerà, l’interesse delle persone in tutta Europa salirà sicuramente alle stelle“, conferma il presidente e co-fondatore di Walkme.com Rafael Sweary.
In questo rapporto, la piattaforma di soluzioni digitali ha anche tracciato un quadro dei probabili sviluppi del metaverso, a partire dalla decentralizzazione: «tutte le transazioni che avverranno all’interno del metaverso saranno pubbliche e facilmente rintracciabili, quindi altamente sicure», anche grazie alla tecnologia di blockchain.
Ad attrarre particolarmente gli utenti sarà anche l’immersione amplificata che consentirà alle persone di accedere ad uno spazio virtuale ma allo stesso tempo “molto realistico” nel quale gestire colori, luci e oggetti.
Un altro punto chiave messo in luce da Sweary è la libertà individuale con la quale chiunque potrà accedere al metaverso in qualsiasi parte del mondo, senza limiti di capacità o restrizioni di privati e aziende.
«Il metaverso – conclude il report – è infinito, è sempre attivo e non può essere ripristinato o scollegato. Allo stesso modo, non ci sono restrizioni sul tipo di industrie o attività che possono svolgersi al suo interno».
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
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