Con questo strumento interministriale sarà possibile verificare la pianificazione e l’implementazione dei progetti all’interno di Regioni e Comuni
L’implementazione del Pnrr nella fase operativa dei progetti spetta agli enti locali. Anche per questo il Ministero per la Pubblica Amministrazione ha istituito un tavolo di monitoraggio del funzionamento delle procedure e della corretta applicazione degli strumenti messi a disposizione dal Piano.
Questo board di controllo sarà coordinato dal Dipartimento della Funzione pubblica e dal Dipartimento degli Affari regionali e le Autonomie, con la collaborazione di rappresentanti del Ministero dell’Economia, del Dipartimento per le politiche di coesione e degli altri enti locali.
L’iniziativa va dunque a integrare il potenziamento già implementato della capacità assunzionale degli enti locali (qui ad esempio l’ultimo bando dedicato al settore del Turismo). Con questo nuovo strumento si fornirà ulteriore assistenza tecnica, supportando le fasi tanto della progettazione quanto dell’attuazione del Pnrr.
«L’ascolto permanente del governo nei confronti delle Pa, sostenendo procedure, iniziative, progetti, e tutto ciò che necessita per il positivo utilizzo dei fondi Ue – ha ribadito la ministra per gli Affari regionali e le autonomie Gelmini – un’occasione storica che non possiamo permetterci di non cogliere a pieno».
Il tavolo avrà quindi il fondamentale compito di “verificare che i sostegni agli enti locali messi in campo non restino sulla carta ma siano ben compresi e impiegati, individuando e correggendo ogni criticità man mano che si presenta“, spiega la titolare del Ministero per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna.
I ministri fanno eco alle parole del commissario europeo per l’Economia Gentiloni che ha spiegato ai microfoni di Rai3 come ci sia “scetticismo anche nel Paese perché di queste cose si parla da decenni e non le abbiamo mai realizzate. Adesso però ci sono le condizioni, anche se le risorse non sono un regalo” (qui il suo intervento).
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI
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