L’intervento serve a sostenere la ripartenza del settore culturale, duramente colpito dalla pandemia
1,45 milioni di euro per progetti culturali a Genova. È quanto stanziato dal Mic, il Ministero della Cultura, per sostenere in primavera la “ripartenza” di musica, danza, teatro nelle periferie.
L’intervento – che fa parte di complessivi 22,2 milioni, destinati anche ad altre 13 realtà – è stato deciso per dare ossigeno ad attività culturali che hanno una valenza sul territorio sia sotto il profilo dell’inclusione sociale, sia dell’occupazione e della promozione culturale.
«Si tratta di settori fortemente colpiti in questo periodo di emergenza pandemica – sottolinea l’assessora alle Politiche culturali Barbara Grosso – settori, voglio sottolinearlo, strategici per la ripartenza della città, sia perché rappresentano un volume di attività ragguardevole e poi perché concorrono a valorizzare il nostro patrimonio culturale elevando la qualità della vita in tutto il territorio genovese. Ora andiamo avanti con l’Accordo di programma tra la Direzione generale Spettacolo e Genova, comune capoluogo della città metropolitana. Saremo poi in prima fila come amministrazione comunale – continua Grosso – per predisporre i bandi pubblici e definire le modalità di erogazione di questi fondi sul nostro territorio. Il Comune avrà come sempre un ruolo centrale».
di: Francesca LASI
FOTO: PIXABAY
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