Potrebbe andare al suo ex proprietario e fondatore, Mikhail Gutseriyev. La quota in vendita varrebbe quasi 11 miliardi di rubli. Pubblicati conti 2021 da record per Glencore
Glencore sta pensando di vendere la sua partecipazione nel gruppo petrolifero russo Russneft. Il colosso anglo-svizzero minerario e di scambio di commodity non ha rivelato l’acquirente né il valore della transazione, ma secondo quanto riportato dal quotidiano di Mosca Kommersant la partecipazione potrebbe andare al suo ex proprietario e fondatore, Mikhail Gutseriyev, la cui società Safmar possiede già l’11,11% delle azioni ordinarie di Russneft e detiene una partecipazione dell’8,33% del suo capitale autorizzato.
La quota in questione varrebbe quasi 11 miliardi di rubli (circa 150 milioni di dollari).
Non solo. Glencore ha pubblicato in via preliminare conti annuali e sono numeri da record. Nello specifico nell’intero 2021 ha quasi raddoppiato l’ebitda rettificato a un valore mai raggiunto di 21,32 miliardi di dollari, in rialzo dell’84% a livello tendenziale e battendo leggermente la stima del consenso, fermo a 21,24 miliardi. L’utile netto si è attestato a quasi cinque miliardi contro la perdita di 1,9 miliardi di un anno fa sulla spinta dell’aumento dei prezzi delle materie prime, come rame, petrolio e nickel. Il fatturato è in crescita del 43% a 203,75 miliardi. Glencore ha annunciato anche la distribuzione di un dividendo pari a 0,26 dollari ad azione (3,4 miliardi complessivamente) e un programma di buyback da 550 milioni.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/SIGI TISCHLER DATABASE
Ti potrebbe interessare anche: