Il gruppo ha consegnato 611 aerei commerciali, l’8% in più rispetto all’anno precedente, e per il 2022 prevede di consegnarne 720 aerei. +4% per le entrate
Airbus ha fatto registrare numeri record nel 2021. Il costruttore di aerei ha chiuso lo scorso anno con un utile netto record di 4,2 miliardi di euro, in un anno ancora segnato dalla crisi sanitaria.
Airbus torna all’utile dopo un crollo storico causato dalla crisi sanitaria. «La nostra attenzione si è spostata dalla gestione della pandemia al recupero e alla crescita – ha detto il presidente esecutivo Guillaume Faury, in una nota. – Questi risultati notevoli si devono all’aumento delle consegne di aerei commerciali, alla buona performance delle attività spaziali e di difesa e della divisione elicotteri e all’attenzione alla riduzione dei costi e alla competitività».
Il gruppo ha consegnato 611 aerei commerciali, l’8% in più rispetto all’anno precedente, e per il 2022 prevede di consegnarne 720 aerei.
Nel 2021 le entrate sono aumentate del 4% a 52,1 miliardi di euro, mentre il suo profitto operativo è stato segnato da aggiustamenti positivi per un totale di 477 milioni di euro.
Non appena è iniziata la crisi sanitaria Airbus ha ridotto drasticamente la sua produzione e ha annunciato 15.000 tagli di posti di lavoro senza licenziamenti, alla fine rivisti a quasi 10.000. Impiegava 126.000 persone alla fine del 2021 ed ora prevede di assumerne almeno 6.000 quest’anno.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ALEX PLAVEVSKI
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