-20% rispetto ai livelli pre-Covid. “Servono interventi urgenti”
La pandemia ha messo a dura prova il settore cinematografico. Tra le varie restrizioni ed il boom delle piattaforme streaming, in primis Netflix, il comparto fatica ad uscire dalla crisi.
E a testimoniarlo è il Mario Lorini, presidente dell’Anec-Associazione Nazionale Esercenti Cinema, che in una intervista all’ANSA ha spiegato che in Italia mancano all’appello 500 schermi sui circa 3600 riferiti a 1300 strutture. «Andiamo verso un -20% e se non si prendono provvedimenti presto il settore è a rischio – ha spiegato. – Sono urgenti iniziative strutturali di sostegno, prima fra tutte la definizione dinamica della finestra tra la distribuzione in sala e sulle piattaforme, 90 giorni potrebbe essere un primo fondamentale passo».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: PIXABAY
LEGGI ANCHE: Dl Covid, dal 10 marzo tornano cibo e bevande al cinema
Ti potrebbe interessare anche: