Utile netto atteso a 2,3 mld dollari da 1,7 mld del 2021
Riflettori puntati oggi su CNH Industrial che ha diffuso il nuovo piano strategico al 2024. Secondo le indicazioni che arrivano dal ceo Scott W. Wine le priorità sono incentrate su innovazione ispirata al cliente, leadership tecnologica, forza dei brand e dei concessionari, eccellenza operativa e impegno per la sostenibilità.
Per quanto riguarda gli obiettivi finanziari il gruppo italo-americano, controllato da Exor, si attende ricavi netti delle attività industriali proiettati verso una crescita fino a 20-22 miliardi di dollari entro il 2024 con un tasso medio annuale di crescita (cagr) del 6% circa, con un margine Ebit adjusted delle attività industriali 2024 tra 12% e 13% circa, aumento di oltre 200 punti base rispetto al 2021.
L’utile netto per azione (diluted Eps) dovrebbe essere superiore a 1,70 dollari entro il 2024, pari a 2,3 miliardi di dollari, rispetto agli 1,7 miliardi del 2021, mentre il Roic (ritorno sul capitale investito) delle attività industriali dovrebbe attestarsi al 19% circa, con una crescita di tre punti percentuali durante il periodo del piano. Il Free Cash Flow cumulato 2022-2024 delle attività industriali è previsto oltre i 4,4 miliardi di dollari.
La liquidità pari nel 2021 a 10,5 miliardi sarà pari nel 2024 a 12 miliardi di euro. «L’obiettivo è di arrivare al 2023 con un indebitamento pari a zero», si legge in una nota.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: