Le perdite sono state lievemente ridotte ma restano elevate: quasi 1,4 miliardi di dollari
Aumentano i ricavi ma le perdite restano alte. Questo è quanto emerge dai conti relativi al 2020 di Dazn. Nell’anno del Covid la piattaforma streaming ha aumentato del 6,4% il fatturato globale grazie soprattutto all’apporto di 724 milioni garantito dagli abbonamenti.
Le perdite si sono leggermente ridotte ma restano elevate per quasi 1,4 miliardi di dollari. E questo a causa soprattutto della spesa per i diritti televisivi che a fine 2020 ammontava 1,2 miliardi.
Gli investimenti sullo sport sono sensibilmente aumentati nel 2021 con l’acquisizione della Serie A per 840 milioni, della Champions League e della Liga spagnola. Probabile, quindi, che l’anno scorso il rosso di Dazn sia cresciuto ancora in linea con i piani della piattaforma, al momento concentrata più sull’espansione del fatturato che sulla ricerca della redditività.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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