L’indice GFK evidenzia per marzo un valore di -8,1 punti, rispetto al -6,7 di febbraio, mentre gli analisti avevano previsto un lieve miglioramento fino a -6,3 punti
Peggiora, secondo le stime, la fiducia dei consumatori in Germania. L’indice GFK evidenzia per marzo un valore di -8,1 punti, rispetto al -6,7 di febbraio, ben oltre le stime degli analisti che avevano indicato invece un lieve miglioramento fino a -6,3 punti.
Migliorano le aspettative sulla situazione economica, con l’indicatore che sale di 1,3 punti a quota 24,1 ma scende la propensione all’acquisto con l’indicatore che scivola di 3,8 punti e si attesta a 1,4, mentre quello sulle aspettative dei redditi cala di 13 punti a quota 3,9.
«Le aspettative di un significativo allentamento dell’andamento dei prezzi all’inizio dell’anno sono state per il momento infrante, poiché i tassi di inflazione continuano a oscillare a livelli elevati – spiega Rolf Bürkl, esperto di consumatori di GfK. – Tuttavia le prospettive per i prossimi mesi sono piuttosto positive: solo di recente si è deciso di revocare una serie di restrizioni pandemiche. Ciò fa sperare che anche la spesa dei consumatori torni di conseguenza. Se ciò dovesse essere supportato da un’inflazione dei prezzi moderata, il sentiment dei consumatori potrebbe finalmente riprendersi anche a lungo termine».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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