“Colpiremo i settori strategici e prosciugheremo i finanziamenti”. Lagarde: “pronti a fare il necessario per stabilità eurozona”
«Il nostro obiettivo è di far piegare l’economia russa. Richiederà del tempo ma siamo totalmente determinati a farlo». Sono dure ma risolute le parole del ministro dell’Economia della Francia, Bruno Le Maire, durante un incontro stampa congiunto con il suo omologo tedesco, Christian Lindner, all’avvio delle riunioni di Eurogruppo e Ecofin informali a Parigi, riguardo alle misure prese contro la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina (leggi qui le parole di Gentiloni).
«Colpiremo una serie di settori strategici – ha proseguito Le Maire – trasporti, aeronautica, semiconduttori, tutti i settori sensibili, il sistema finanziario russo, le banche. Vogliamo isolare finanziariamente la Russia, tagliare tutti i suoi legami con il sistema finanziario mondiale. Prosciugheremo i finanziamenti dell’economia russa. E prenderemo di mirare alcune personalità, ieri sono state decise sanzioni su varie centinaia di personalità russe. Oggi ho chiesto al direttore generale delle Finanze di individuare i loro possedimenti e prenderemo tutti i mezzi per bloccarli tutti».
Le Maire ha poi assicurato che questo non avrà un impatto rilevante sull’economia francese, poco esposta alla Russia. «Il gas è la sola questione economica strategica. Le famiglie francesi – ha assicurato – non vedranno aumenti delle bollette, perché abbiamo deciso di congelarle. Diversificheremo le fonti per rafforzare l’indipendenza dell’Ue».
Dal canto suo la Banca centrale europea è pronta ad adottare tutte le eventuali misure “per garantire la stabilità dei prezzi e la stabilità finanziaria nell’eurozona“: lo ha detto la presidente, Christine Lagarde, in conferenza stampa all’Ecofin.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/IAN LANGSDON
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