Nel quarto trimestre 2021 l’indice destagionalizzato del fatturato dei servizi cresce del 2,1% rispetto al trimestre precedente, mentre l’indice generale grezzo registra un aumento, in termini tendenziali, del 13,6%
Cresce il fatturato delle imprese dei servizi che supera i livelli pre-Covid. Nell media del 2021 l’indice sale del 14,1%, che l’ha portato a un livello leggermente superiore a quello prepandemico (+0,5% rispetto all’anno 2019). Lo rileva l’Istat sottolineando che, tuttavia, “emerge una marcata differenziazione tra i settori“. Si registrano livelli superiori a quelli pre crisi solo per il Commercio all’ingrosso e per i Servizi di informazione e comunicazione, mentre sono ancora inferiori rispetto al livello di fatturato del 2019 quelli delle Attività dei servizi di alloggio e ristorazione, delle Agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese, del Trasporto e magazzinaggio e delle Attività professionali, scientifiche e tecniche.
Nel quarto trimestre 2021 l’indice destagionalizzato del fatturato dei servizi cresce del 2,1% rispetto al trimestre precedente, mentre l’indice generale grezzo registra un aumento, in termini tendenziali, del 13,6%.
Si evidenzia una crescita congiunturale in quasi tutti i settori. Incrementi si registrano per le Agenzie di viaggio e i servizi di supporto alle imprese (+4,7%), per i Servizi di informazione e comunicazione (+3,4%), per il Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+2,3%), per il Trasporto e magazzinaggio (+1,4%) e per le Attività professionali, scientifiche e tecniche (+0,8%). Si registra una diminuzione solo per le Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (-1%).
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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