A febbraio il dato scivola a 53,6 punti ma rimane in fase espansiva. L’indice FED di Dallas sale a 14 punti
Peggiora ma resta in fase espansiva l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. A febbraio l’indice si è attestato a 53,6 punti dai 65,2 punti del mese precedente, ben al di sotto delle attese degli analisti erano per una discesa fino a 63 punti.
Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense.
In miglioramento l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas. A febbraio l’indice si è portato a 14 punti rispetto ai due del mese precedente. L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è sceso a 14,5 da 16,5 punti. I nuovi ordini sono saliti di tre punti a 23,1 punti, mentre il tasso di crescita dell’indice ordini è rimasto stabile a 12,6 punti. L’indice di utilizzo della capacità è invariato a 11,5 punti, mentre l’indice delle consegne è balzato di 15 punti a 23,5 punti.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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