Le società si dicono pronte a lavorare per adempiere alle sanzioni imposte a Mosca dall’Ue. Doneranno due milioni di dollari a testa in aiuti umanitari
Visa e Mastercard bloccano le istituzioni finanziarie russe dalla loro rete, rispettando così le sanzioni governative imposte dall’Ue a Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina. «Continueremo a lavorare con le autorità di regolamentazione nei prossimi giorni per rispettare pienamente i nostri obblighi di conformità man mano che si evolvono», ha detto Mastercard in una dichiarazione separata.
Le sanzioni governative richiedono alle due società di sospendere l’accesso alle loro reti per alcuni istituti di credito identificati in una lista, alla quale gli Stati Uniti hanno aggiunto varie società finanziarie russe, tra cui la Banca centrale del paese e il secondo più grande prestatore, Vtb bank.
La sanzione ha generato grande confusione in Russia: i cittadini si sono precipitati agli sportelli automatici generando lunghe code tra la domenica e lunedì, preoccupati che le carte bancarie potessero cessare di funzionare o che le banche avrebbero limitato i prelievi di contanti.
Non solo. Entrambe le società hanno aggiunto che doneranno due milioni di dollari a testa in aiuti umanitari.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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