La sottosegretaria al Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dichiarato che è stata messa a rischio la sopravvivenza dell’Esecutivo
Non si placano le discussioni dopo il voto di ieri in commissione Finanze alla Camera sulla revisione del catasto, che ha visto passare la riforma per un solo voto e causato la spaccatura della maggioranza (leggi qui). La sottosegretaria al Mef Maria Cecilia Guerra ha dichiarato a Zapping su Rai Radio1: «non c’è assolutamente l’intenzione di aumentare la tassazione sulla casa. Il Governo, se avesse questa intenzione e non ce l’ha, non avrebbe bisogno di rivedere il catasto per farlo Questa è tutta un’altra cosa. Nessuno sta mettendo in dubbio la casa, il bene più caro agli italiani. Si vuole avere una fotografia aggiornata per capire che cosa sta succedendo adesso. Penso che potrebbe essere utile avere dei dati aggiornati, non vuol dire aumentare le imposte».
In merito alla sventata crisi di Governo, Guerra ha dichiarato: «la volontà di ottenere una maggioranza più ampia [in commissione Finanze alla Camera, NdR] c’è stata, ma le proposte di mediazione eliminavano l’aggiornamento dei dati al loro valore vero. Il Governo aveva posto l’approvazione di questa norma come essenziale per il proseguimento dell’attività. È stata sicuramente messa a rischio la sopravvivenza del Governo votando per un emendamento soppressivo di una norma ma adesso possiamo provare a trovare degli elementi di convergenza».
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI
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