
Proseguono i congelamenti dei beni mobili e immobili riconducibili a magnati russi in Italia; fino a ieri il Mef aveva emanato provvedimenti per circa 140 milioni di euro (qui) fra ville, yatch e appartamenti di lusso.
Oggi le Fiamme Gialle hanno congelato un altro maxi yacht: questa volta si tratta di Lena, un’imbarcazione di 52 metri ormeggiata nel porto di Sanremo con un valore stimato di 50 milioni di dollari.
Lo yacht è di proprietà del magnate dell’energia e delle infrastrutture Gennady Timchenko, amico di vecchia data di Putin oltre che proprietario di Volga Group e socio di Novatek.
Parallelamente la Guardia di Finanza ha congelato anche una villa di lusso in Costa Smeralda del magnate russo-uzbeko del gas Alisher Usmanov. Il resort si trova nel golfo del Pevero e ha un valore stimato di 17 milioni di euro.
Usmanov, che dal 2018 è cittadino onorario di Arzachena, d’estate era solito ormeggiare proprio qui con il suo maxi yacht Dilbar, fra i più grandi al mondo con i suoi 156 metri, che nei giorni scorsi è stato bloccato nel porto tedesco di Amburgo.
Per quanto riguarda gli immobili, sono già state sequestrate anche Villa Lazzareschi in provincia di Lucca, dal valore di tre milioni e di proprietà di Oleg Savchenko, e diverse abitazioni di lusso nel comasco riconducibili a Vladimir Roudolfovitch Soloviev.
Tutti questi provvedimenti sono giustificati dal decreto legislativo 109 del 2007 contenente “Misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e l’attività dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale“.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/ FABRIZIO TENERELLI
Potrebbe interessarti anche: