Nell’archivio anche scatti di Mapplethorpe, Penn, Ritts e Avedon
Nel corso della sua vita Richard Gere ha collezionato una lunga e nutrita serie di fotografie d’autore, uno spaccato rappresentativo dei migliori obiettivi da Richard Avedon a Robert Mapplethorpe, da Herb Ritts a Irving Penn. Una parte di questo patrimonio, costituita da 156 fotografie, sarà ora battuta all’asta da Christie’s, in un evento virtuale in programma dal 23 marzo al 7 aprile. La stima complessiva del patrimonio fotografico in vendita raggiunge quota due milioni di dollari.
La raccolta non è un’insieme causale di fotografie, ma un programma artistico che, come spiega lo stesso Gere in un comunicato ufficiale, racconta “il suggerimento di una storia o uno sfarfallio del mistero“.
«La passione di Gere per la creazione di immagini e il collezionismo è in bella mostra in questa collezione meravigliosamente diversificata» spiega il responsabile internazionale delle fotografie di Christie Darius Himes.
La stessa casa d’aste nel 2011 era stata incaricata da Gere della vendita della sua collezione di chitarre, compresa una Gibson da 98.500 mila dollari e una Fender Stratocaster da 25mila dollari.
Fra le opere in catalogo ci sono i Tulipani di Robert Mapplethorpe del 1984 (che parte dai 20mila ai 30mila dollari), il Nudo sulla sabbia di Edward Weston che potrebbe raggiungere quota 100mila dollari e lo scatto Djimon with Octopus di Herb Ritt quotato dai 25mila ai 35mila dollari. Infine, c’è il Four Guedras di Irving Penn, la cui aggiudicazione è stimata fra i 30mila e i 50mila.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/PAWEL SUPERNAK
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