Tutti i dipendenti della multinazionale potranno donare parte del loro stipendio e l’azienda raddoppierà la cifra. Gli scantinati delle sedi più sicure vengono offerti come rifugio
Anche Luxottica scende in campo per aiutare i 1.700 dipendenti delle filiali in Ucraina e lo fa con una serie di iniziative. La multinazionale ha fatto sapere di aver aperto gli scantinati delle sedi più sicure in Ucraina per proteggere le persone da possibili incursioni aeree, oltre a fornire un supporto a chi cerca di scappare dal Paese in guerra per oltrepassare il confine.
Non solo. Tutti i dipendenti della multinazionale potranno donare parte del loro stipendio a sostegno dei colleghi ucraini e l’azienda provvederà a raddoppiare la cifra. Ha inoltre anticipato premi e bonus per l’anno e assicurato gli stipendi a venire dei dipendenti in Ucraina, nonostante il blocco delle attività e tramite Vision Express Polonia, assieme a GrandVision, ha fornito montature, lenti a contatto e visite gratuite ai rifugiati fuggiti.
«Ora più che mai siamo parte di una comunità globale, unita nel profondo sentimento di vicinanza e solidarietà ai nostri colleghi colpiti dal conflitto», spiega l’azienda in una nota.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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