Zelensky: “si scatenerà una guerra mondiale”. Oggi Macron e Scholz vedono oggi il presidente cinese Xi. Nella notte colpito un impianto di medicina nucleare
La guerra in Ucraina prosegue senza esclusione di colpi e questa mattina i russi hanno attaccato via aerea Sumy, provocando almeno 10 vittime, tra cui anche bambini. Per la giornata odierna, Mosca ha annunciato una tregua che dovrebbe permettere la ripartenza dei corridoi umanitari per mettere in salvo i civili, e Kiev ha confermato.
Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ci si sta muovendo verso una guerra mondiale: «questa guerra non finirà così. Scatenerà la guerra mondiale», ha detto nel corso di un’intervista al programma “World News Tonight” della ABC. Zelensky ha dichiarato inoltre che il presidente russo Vladimir Putin è un criminale di guerra: «tutti coloro che sono venuti sulla nostra terra, tutti coloro che hanno dato gli ordini… sono tutti criminali di guerra».
Oggi a Londra, Zelensky parlerà in collegamento video con la Camera dei Comuni.
Il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz avranno sempre nella giornata odierna un incontro con il leader cinese Xi Jinping, secondo quanto annunciato dall’Eliseo. La Cina infatti, pur definendosi vicina a Mosca, si è detta disponibile per fare da mediatore.
Previsto anche il colloquio tra il segretario di Stato Usa Blinken e ministro degli Esteri ucraino.
Nella notte è stato danneggiato dai bombardamenti un impianto di ricerca nucleare che produce radioisotopi per scopi medici e industriali e gli aerei russi hanno sganciato nuove bombe sulle le città dell’Ucraina centrale e orientale. Funzionari ucraini denunciano attacchi anche nei sobborghi di Kiev.
Non sono stati risparmiati nemmeno i soldati tra le fila russe: i servizi di intelligence ucraini hanno comunicato di aver ucciso a Kharkiv il generale russo Vitaly Gerasimov, vicecomandante della 41/ma Armata interforze russa, che era stato decorato per aver conquistato la Crimea. La notizia non può essere verificata in modo indipendente, è stata rilanciata da vari social ucraini. Se arriverà la conferma ufficiale, si tratterà del secondo generale russo ucciso dagli ucraini in una settimana.
Secondo l’Onu si contano oltre un milione e 700 mila rifugiati.
di: Micaela FERRARO
FOTO: EPA/UKRAINIAN DEFENCE MINISTRY PRESS SERVICE