Durante una conferenza stampa congiunta con il Segretario di Stato Usa Blinken, la ministra degli esteri britannica Liz Truss ha chiesto di vietare le importazioni di greggio dalla Russia. Nuovi bombardamenti in corso a Kharkiv
A Washington, durante una conferenza stampa congiunta con la ministra il Segretario di Stato americano Antony Blinken, la ministra degli Esteri Liz Truss ha chiesto al G7 di vietare le importazioni di petrolio russo.
«Ogni Paese deve collaborare, non è il momento di litigare. Dobbiamo aiutare il popolo ucraino. Le città ucraine sono accerchiate, le persone non hanno acqua. La proposta di corridoi umanitari verso Russia e Bielorussia è offensiva. La priorità è la salvaguardia dei corridoi umanitari. Continuiamo a mandare aiuti» afferma Blinken.
Il Segretario di Stato americano ha dichiarato: «non è solo il governo britannico ma anche il popolo sta aiutando il popolo ucraino, ci sono tanti cittadini che portano di propria iniziativa provviste. Anche loro hanno vissuto una cosa del genere, ricordano benissimo il blitz della Seconda Guerra Mondiale; le immagini dei cittadini ucraini che si rifugiano nella metropolitana ricordano quelle del popolo inglese nel ’42».
L’Ucraina è ancora sotto assedio. ll sindaco di Kharkiv Igor Terenkov, parlando alla tv ucraina, ha dichiarato che nuovi bombardamenti russi sono in corso su Kharkiv, la seconda città ucraina nell’est vicino al confine con la Russia.
La Russia per la prima volta ha ammesso la presenza di coscritti in Ucraina e ha annunciato che alcuni di loro sono stati fatti prigionieri. Mosca fino ad ora ha sempre affermato che nel Paese stavano combattendo solo soldati professionisti. «Purtroppo, sono stati confermati diversi casi (prove) della presenza di coscritti nei reparti delle forze armate russe che partecipano all’operazione militare speciale sul territorio dell’Ucraina. Quasi tutti questi soldati sono già stati ritirati in territorio russo» ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/NEIL HALL
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