L’Italia è fra i Paesi in cui il gasolio costa di più, sommando Iva e imposte
Non si arresta l’ascesa del prezzo del carburante che ha sfondato il tetto dei 2,2 euro. Concorrono alla crescita di questa spesa diversi fattori, dal conflitto in Ucraina alle accise applicate dai singoli Paesi. Di questo passo, secondo una stima di Facile.it nel 2022 la spesa per il pieno di benzina di un’auto potrebbe arrivare oltre i 1.750 euro.
Abbiamo già visto qui quanto in Italia le accise incidano sul prezzo della benzina, che insieme all’Iva incidono per oltre la metà del costo finale. In questo Roma è medaglia d’argento in Europa, con 0,73 euro per ogni litro di benzina. Peggio dell’Italia solo i Paesi Bassi dove le accise incidono per 0,79 euro al litro.
Seguono questa classifica Finlandia e Grecia, con 0,70 euro di accise ogni litro, Francia (0,68) e Germania (0,65 euro).
Nel diesel, invece, l’Italia è prima in Europa per le accise, che incidono per 0,62 euro per ogni litro erogato. Sotto di noi Belgio (0,60 euro al litro) e Francia (0,59 euro), seguite da Finlandia (0,53) e Paesi Bassi (0,49).
Tanto per la benzina quanto per il diesel, il Paese in cui il costo delle accise è più basso in Europa è la Bulgaria, dove le imposte costano rispettivamente 0,36 euro e 0,33 per ogni litro.
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
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