
I partiti chiedono interventi al Governo, con taglio accise e riduzione Iva
In Italia è scattato l’allarme prezzi per la benzina, con i carburanti alla pompa che hanno superato il record storico del 1976, mentre al servito raggiungono oggi la media di 2,333 euro al litro per il gasolio, 2,323 per la benzina. In merito a questo è arrivata anche la denuncia del Codacons (leggi qui).
I partiti, dopo l’intervento di Cingolani (guarda qui), hanno chiesto un intervento al Governo per il taglio delle accise e la riduzione dell’Iva. «Io credo che il ministro Cingolani abbia ragione e che abbia usato la parola giusta: gli aumenti sono una truffa, perché talmente smisurati che non hanno un senso logico ed economico e rispetto a questi aumenti il governo deve intervenire esattamente come si interviene di fronte a una truffa, quindi a gamba tesa. Nessun dubbio», ha detto il segretario del Pd Enrico Letta.
Dello stesso parere anche le altre forze di maggioranza: Forza Italia ha proposto al governo di ridurre le accise prevista dalla Finanziaria 2008, con un taglio di 20 centesimi a litro.
Il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli ha giudicato immotivati gli assalti ai supermercati: «effettivamente – ha spiegato – ci sono delle materie prime che noi approvvigioniamo da alcuni Paesi in conflitto o molto vicini al conflitto e che hanno fatto delle scelte commerciali piuttosto discutibili come l’Ungheria e però abbiamo anche una forza produttiva che ci consente di dire che problemi ai supermercati non ci saranno, e dobbiamo anche dare un messaggio di speranza e tranquillità ai cittadini perché in questo momento non ci sono motivi per fare l’assalto agli scaffali del supermercato».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI
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