
Lo ha dichiarato il commissario Ue all’Economia al termine della riunione dell’Eurogruppo a Bruxelles
Le proposte di riforma del Patto di stabilità e delle regole di ‘governance’ economica dell’Ue arriveranno tra giugno e lugli, prima della pausa estiva. Lo ha confermato il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, durante la conferenza stampa al termine della riunione dell’Eurogruppo oggi a Bruxelles (leggi qui).
«Riguardo alle regole di ‘governance economica’ e del Patto di stabilità, ci sono – ha dichiarato il commissario – diverse questioni: innanzitutto, stiamo tornando alle regole normali? No. Abbiamo in vigore la clausola generale di sospensione” delle regole di bilancio del Patto di stabilità, e “abbiamo deciso di non aprire procedure per deficit eccessivo quest’anno, non stiamo preparando raccomandazioni quantitative per paese, eccetera. Quindi non stiamo tornando alle regole normali. Poi riesamineremo la situazione, in particolare riguardo alla clausola generale di sospensione a maggio, dopo le previsioni economiche di primavera della Commissione».
«Le proposte per la governance economica – ha precisato Gentiloni – arriveranno probabilmente dopo, noi diciamo ‘con ampio anticipo’ [‘well in time’, Ndr] per il 2023, oppure prima della pausa estiva: si può usare una di queste due opzioni per definire il timing, che non è esattamente a maggio, potrebbe essere in giugno o luglio».
«E qui la discussione potrebbe essere lunga, con una sequenza che prevede la valutazione della clausola generale di sospensione, le regole normali, il futuro del Patto, e la proposta per la governance, e tutto prima della pausa estiva» ha concluso Gentiloni.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/STEPHANIE LECOCQ
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