I ricavi si sono assestati a 11.549 milioni di euro, in crescita del 69%. Proposto all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,0904 euro per azione
504 milioni di euro. A tanto ammonta l’utile netto registrato da A2A nel 2021, in aumento del 38% rispetto allo scorso anno. Il margine operativo lordo è stato di 1.428 milioni di euro, in crescita di 228 milioni di euro, +19% rispetto al 2020 grazie ad una significativa crescita organica e alle operazioni M&A. I ricavi si sono assestati a 11.549 milioni di euro, in crescita del 69%.
Record per gli investimenti che raggiungono i 1.074 milioni di euro, segnando +46% rispetto al 2020. Le operazioni di M&A sono ammontate a 716 milioni di euro relative al campo delle bioenergie, al trattamento dei rifiuti industriali e all’incremento della potenza installata da fonti rinnovabili.
Visti gli ottimi risultati è stato proposto all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,0904 euro per azione.
Soddisfatto l’ad Renato Mazzoncini che ha detto: «il gruppo si è confermato solido di fronte ai cambi di scenario, continuando a crescere in tutti gli indicatori economico-finanziari. Abbiamo raggiunto per la prima volta un utile ordinario di 400 milioni di euro, grazie non tanto alla maggiore redditività delle produzioni rinnovabili, quanto ad elementi contingenti tra cui l’ottimo andamento del mercato dei servizi del dispacciamento».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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